articoli-visual – ARC-Esami di Laboratorio Mestre
malattie sessualmente trasmissibili

Check-up Malattie Sessualmente Trasmissibili (1)

Esami per monitorare la presenza di malattie sessualmente trasmissibili rilevabili nel sangue

HIV, Anticorpi anti-epatite C (HCV), Epatite B (HbsAg e HbsAb), Sifilide (TPHA).

Modalità:

Prelievo ematico

Prezzo: €45,00

malattie sessualmente trasmissibili

Check-up Malattie Sessualmente Trasmissibili (2)

Esami per monitorare la presenza di malattie sessualmente trasmissibili a carico dell’apparato uro-genitale.

Ricerca molecolare – ad alta sensibilità – di: Gonococco, Clamidia, Mycoplasma Genitalium, Ureaplasma.

Modalità:

Prelievo con tampone
uro-genitale

Prezzo: €60,00

malattie sessualmente trasmissibili

Check-up Malattie Sessualmente Trasmissibili (1+2)

Modalità:

Prelievo con tampone
uro-genitale

Prezzo: €100,00

APPROFONDIMENTI

La sorgente più comune delle Malattie Sessualmente Trasmissibili sono i rapporti sessuali a rischio, ma la trasmissione può avvenire anche attraverso il sangue o in assenza di contatto diretto, ad esempio tramite strumenti non sterilizzati (aghi, strumenti chirurgici, …).

I principali agenti infettivi sono:

Virus: HIV, Epatite A (HAV), Epatite B (HBV), Epatite C (HCV), Papilloma Virus (HPV)

Batteri: Treponema pallidum (Sifilide), Chlamydia trachomatis (Clamidia), Neisseria gonorrhoeae (Gonorrea), Mycoplasma genitalium e hominis, Ureaplasmi

Funghi: Candida albicans (candidosi)

Protozoi: Trichomonas vaginalis (tricomoniasi)

Le manifestazioni cliniche sono molto variabili in base all’agente infettivo e possono dare luogo a infezioni facilmente risolvibili, come nel caso della candidosi, oppure portare a conseguenze serie, come quelle a carico del fegato per le epatiti, fino a causare un pericolo di vita, come l’HIV. Sebbene le malattie sessualmente trasmesse diano generalmente sintomi a carico dell’apparato urogenitale o del fegato, non sempre i sintomi sono chiari o addirittura, come nel caso dell’HIV, possono insorgere solo a uno stadio avanzato.

Dopo un rapporto a rischio è di fondamentale importanza sottoporsi ad accertamenti per escludere almeno la trasmissione delle infezioni più gravi. È fortemente consigliato rivolgersi al proprio medico curante perché questi possa valutare eventuali sintomi insorti e stabilire, anche in assenza di manifestazioni, gli accertamenti più idonei.

In ARC, abbiamo definito dei pacchetti per lo screening delle principali malattie sessualmente trasmissibili, che non hanno scopo di completezza, ma consentono di individuare con alta sensibilità un ampio spettro di patogeni.

Ricerca molecolare di clamidia e micoplasmi (NAAT/qPCR)
La ricerca dei batteri responsabili delle MST viene spesso affidata a esami colturali che si basano sull’identificazione morfologica e biochimica dei patogeni. Tuttavia, nel caso di clamidia e micoplasmi, il WHO ha riconosciuto che tale metodica risulta spesso inadatta e a rischio di falsi negativi, indicando invece come tecnica d’elezione la ricerca diretta degli acidi nucleici (NAAT). Si tratta di un esame di biologia molecolare basato sull’amplificazione e identificazione del DNA del microrganismo a partire da un tampone e, data l’altissima sensibilità, non necessita di coltura.